In Italia il settore dei servizi agli autoveicoli in franchising, se paragonato al resto d’Europa, risulta ancora poco sviluppato. Questo non è un lato negativo, ma rappresenta anzi un vantaggio da sfruttare per chi intenda lanciarsi in questo ambito. Vista in prospettiva, quella del franchising auto può infatti rappresentare un’interessante opportunità di business non ancora inflazionata, che va quindi presa al volo da chi vuole cimentarsi in nuove sfide redditizie. Ma perché nel Belpaese non c’è stato ancora pieno sviluppo del franchising auto?

A voler trovare delle risposte, si può dire che i motivi della scarsa diffusione di centri di servizi alle autovetture possono essere ricondotti a due aspetti: da un lato la struttura ancora frammentata nella quale si sono imposti piccoli operatori indipendenti; dall’altro la consistenza ed importanza delle reti ufficiali delle case automobilistiche. Prima di lanciarsi in un’avventura di questo tipo è comunque necessario avere consapevolezza di cosa vuol dire firmare un contratto per avviare un’attività franchising. Per franchising si intende un rapporto tra due imprenditori indipendenti formalizzato da un contratto in base a cui il franchisor si impegna a fornire al franchisee un pacchetto di beni, conoscenze e servizi.

Compito dell’aspirante franchisee quello di effettuare delle importanti verifiche: la scelta deve ricadere su un’attività concreta e collaudata, che assicuri un riscontro oggettivo di uno o più punti vendita aperti ed operanti, dei quali il franchisor testimonia l’effettivo funzionamento ed il successo commerciale. Mentre il franchisor si occupa di tutte le faccende che possano portare il marchio a svilupparsi in maniera positiva, i franchisee devono seguire le istruzioni che vengono loro impartite e curare la parte relativa alla vendita del prodotto, sempre secondo gli standard definiti dal franchisor. Per chi teme di ritrovarsi in difficoltà è bene sottolineare che il franchisee non può e non deve essere lasciato solo. Tra i vantaggi del franchising vi è, infatti, proprio quello che la collaborazione prevede un’assistenza sia durante la fase di avvio (start up) che durante tutta la fase di gestione.

Questo punto è di fondamentale importanza, poiché poter contare su un’azienda già collaudata è una garanzia per chi muove i primi passi nel mondo imprenditoriale. Di solito il franchisor offre un supporto con proprio personale, il quale effettua delle visite sistematiche nei vari punti vendita con il fine di conservare standard di vendita e di servizio omogenei e di portare progressivamente il franchisee alla propria crescita.

Il marchio, di proprietà del franchisor, deve essere registrato. Solo in questo modo potrà essere concesso al franchisee. Nell’ambito del franchising auto sono diverse le attività a cui si può dare la propria preferenza. In particolare distinguiamo: i centri di riparazione rapida, i centri di lavaggio auto, l’autonoleggio, gli specialisti che si occupano della riparazione dei parabrezza, della verniciatura, dell’impianto elettrico e del restauro dell’abitacolo. Nel nostro Paese nel settore del franchising dell’auto ci sono già alcune importanti insegne. Alcune di queste sono già operative da lungo tempo, mentre altre hanno fatto la loro comparsa sul mercato solo di recente.

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