Le catene da neve a bordo sono ormai obbligatorie. Pertanto, fino al 15 aprile 2014 gli automobilisti è hanno l’obbligo di circolare su alcune strade con gomme termiche o con catene da neve nel bagagliaio, pronte per essere montate in qualsiasi momento.

A stabilirlo è la legge 120 del luglio 2010, la quale ha modificato il Codice della strada decretando che ogni ente proprietario della strada può, tramite ordinanza, prescrivere che i veicoli montino pneumatici invernali oppure, in alternativa, abbiano a bordo catene da neve. I dispositivi di sicurezza previsti, appunto pneumatici invernali o catene da neve, sono obbligatori a prescindere dalle condizioni climatiche (precipitazioni di acqua o neve).

La legge in questione riguarda l’intera rete autostradale ed alcuni tratti stradali della penisola. E’ lecito domandarsi come possa l’automobilista venire a conoscenza dei tratti stradali ed autostradali in cui vige quest’obbligo. Tali tratti sono identificabili mediante apposite segnalazioni. Inoltre, per mettersi in viaggio tranquilli è possibile consultare la pagina Internet dedicata del sito della Polizia di Stato, dove sono riportate tutte le prescrizioni inerenti la circolazione. E per l’automobilista che si fa cogliere impreparato? L’automobilista che non rispetta l’obbligo deve pagare una multa. Inoltre, esso può essere costretto dalle Forze dell’ordine a non proseguire il viaggio finché non si è rimesso in regola. I controlli da parte della polizia stradale sono predisposti sull’intero territorio nazionale.

Quanto alla sanzione economica, essa può risultare anche piuttosto salata visto che gli automobilisti sorpresi a circolare senza le dovute precauzioni obbligatorie si vedranno recapitare una multa che varia dagli 80 ai 318 euro. Come accennato, a ciò si unisce l’impossibilità di proseguire nel tragitto. Non è prevista però la decurtazione dei punti dalla patente. E’ bene specificare che per far scattare la contravvenzione non servono condizioni meteo particolarmente sfavorevoli: essa avviene anche in caso di tempo sereno e manto stradale perfetto, anche su tratte stradali dove il rischio di nevicate è davvero molto basso. Nei primi tempi dalla sua emanazione il provvedimento è passato in sordina, nella maggior parte dei casi proprio a causa dell’inadeguatezza di segnaletica in molte delle strade segnalate come soggette all’obbligo delle catene a bordo.

Tuttavia, dopo le prime multe fioccate, come la neve è il caso di dirlo, è scattato il panico negli automobilisti, i quali si sono trovati ad affrontare le possibili multe. Stando ad alcune indagini di mercato essi si sono trovati ad affrontare anche i rincari dei costi. Ad ogni modo il  provvedimento riguarda tutte le regioni ed a partire dal mese di dicembre ha coinvolto anche regioni come l’Umbria, la Puglia, la Sicilia e la Sardegna. Mentre già prima di dicembre ogni anno si rinnova l’obbligo in regioni come la Valle d’Aosta, la Basilicata, la Lombardia, l’Emilia-Romagna e la Toscana.

L’elenco completo delle strade in gestione Anas soggette all’obbligo di pneumatici invernali o catene da neve a bordo è disponibile anche sul canale web tv dell’Anas www.stradeanas.it.

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